GABII

Il Santuario di Giunone Gabina

L’area archeologica di Gabii si trova sulla Via Prenestina poco fuori dal Grande Raccordo Anulare ed è stata fondata prima di Roma sul ciglio di un antico vulcano che fino al XIX secolo era un lago. Appena ho saputo della sua esistenza e della sua apertura, grazie all’impegno della Soprintendenza Speciale di Roma sono saltato al volo in macchina e mi sono precipitato là. Sono riuscito a visitarla il 25 Luglio del 2021 e tutte le foto sono state scattate quel giorno. Appena arrivati si capisce subito la grandezza di quella che ha tutte le caratteristiche di una importante città antica, con il Foro, l’area urbana, le Terme, il Santuario e la “Regia”.


Lungo il percorso si incontrano parecchi scavi e lavori di valorizzazione, perché nel sottosuolo sono ancora conservati altri ambienti che fortunatamente non sono stati distrutti dalla cementificazione selvaggia come è successo in alcune zone limitrofe. 

In questa bella passeggiata troviamo ancora ben conservati tanti ambienti che facevano parte della vita quotidiana degli abitanti del mondo antico. Una vita più semplice che ancora una volta riaffiora e cerca prepotentemente di ancorarsi al nostro presente, per farci capire cosa prendere di buono e sfruttare per migliorare e migliorarci. Vita semplice in tempi duri, ma anche oggi non è tanto diverso in alcune parti del mondo. Forse dovremmo fare uno sforzo in più per staccare di netto dalle barbarie del passato e riscrivere veramente la storia in un modo migliore per le generazioni future.

Le Terme

L’Area Urbana

La “Regia” dei Gabii

Il Santuario di Giunone Gabina

Verso Palestrina, Villa Adriana o antichi ponti romani e rovine nel Lazio. Un territorio tutto da scoprire a est della Capitale. Da questo sito ci si può avventurare, salendo verso Tivoli per raggiungere Villa Adriana, oppure proseguendo sulla Prenestina fino ad arrivare a Palestrina, l’antica Preneste. Ma ci sono anche tante altre piccole meraviglie in questo punto attorno a Gallicano nel Lazio, risalendo fiumi e torrenti e addentrandosi nella natura. Ponti e rovine romane sono sparse un po’ ovunque e per scoprire come arrivarci basta guardare una delle tante applicazioni con le mappe, sia sul cellulare che su computer o tablet. È una zona che può dare tante soddisfazioni e ti permette di sentirti un esploratore di mondi sconosciuti grazie a siti, sentieri e monumenti che s’incontrano lungo il cammino.

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