Foto del 01 Giugno 2020

L’area del Foro Romano ha un fascino incredibile, ammaliante e ti ipnotizza per tutta la durata del la visita. È un luogo in continua trasformazione e riserva ancora tante sorprese: alcune sono sepolte, altre sono nascoste…ben in vista. Un’enorme città del mondo antico che conserva gran parte della propria memoria visiva e storica. La sua composizione, fatta in epoche differenti, si differenzia nei suoi mutamenti stilistici ed architettonici che ne delineano il passaggio inesorabile del tempo. Spesso mi ci perdo, camminando lentamente e facendo piccole pause per ammirare ogni dettaglio.

La vera bellezza è poter frequentare questa città antica come se ci vivessi. Spesso entro in questo luogo solo per poter avere un ricordo di una giornata trascorsa duemila anni fa. Passeggio e immagino di essere ai tempi dei Cesari e cerco di immaginare come poteva essere la vita al Foro. Il tempo si ferma e non ci sono ore, minuti o secondi. C’è solo il luogo, il punto d’origine della storia che voglio vivere in quella giornata. Ci sono dei momenti della giornata e dei punti dove puoi trovare una pace e una tranquillità fuori dal normale. I turisti seguono principalmente un percorso con i monumenti più importanti, anche se per me sono tutti molto importanti per vari motivi e negli anni ho trovato angoli meno frequentati, ma di una bellezza disarmante. A volte mi siedo su una panchina e a volte sto fermo in piedi  perché, anche se sono sempre a caccia di nuovi dettagli ed informazioni, ho bisogno di perdermi nei miei pensieri e in quei luoghi per essere completamente assuefatto dall’atmosfera del salto temporale. 

La Luce che vedo nelle belle giornate fa splendere il Foro in tutta la sua bellezza. È in questi momenti che penso alla luce della Terra che viaggia nell’Universo in un modo spaventosamente veloce e che potrebbe essere una macchina del tempo se fossimo abbastanza lontani, con un telescopio estremamente avanzato e potessimo catturare esattamente il momento del passato che ci interessa. Esattamente come avviene qui sul nostro pianeta ed osserviamo pianeti e altri corpi celesti lontani anni luce: quello che vediamo, in base alla distanza e alla velocità che la luce impiega ad arrivare a noi, potrebbe non essere in tempo reale, ma in realtà staremmo osservando un corpo celeste che non esiste più, data la grande distanza che ci separa. Questo pensiero mi fa rabbrividire e mi affascina allo stesso tempo. Forse un giorno troveremo il modo di avere immagini osservate da molto lontano che possano farci vedere e capire meglio il nostro passato. Per ora posso solo fantasticare con queste incredibili teorie e possibilità che forse potrebbero avverarsi in un futuro molto lontano.

Viaggio nel Tempo

Foto del 01 Giugno 2020