ARCHEO VALLEY IMPERIALE
L’Archeo Valley Imperiale, dei siti archeologici della città di Roma è dove trascorro la maggior parte del mio tempo.
È incredibilmente vasta, piena di elementi, stratificazioni, opere dell’uomo e opere della natura. Questa città antica mi affascina e mi fa perdere il senso del tempo. Ogni volta osservo qualcosa di nuovo, un elemento a cui non avevo fatto caso prima, anche se ci sono passato centinaia di volte.
Una piccola scritta, un numero, un elemento nascosto dentro ad altri, sono solo alcuni dei segreti celati in questo misterioso mondo del passato. Ho avuto la fortuna di poterci trascorrere tanto tempo e studiare quello che mi trovavo davanti, non in modo classico leggendone solo la storia, ma per quello che mi piace di più per poterne immortalare con uno scatto fotografico o un video la bellezza e la forza.
Ogni giorno è diverso perché la luce del Sole ti fa vedere le cose in modo diverso a seconda dell’intensità con cui le colpisce. Non c’è niente come la luce calda solare che possa far risaltare meglio questi luoghi, certo, hanno il loro fascino anche di notte con quell’illuminazione che ne delinea le forme, le colonne e le statue, ma preferisco di gran lunga una bella giornata assolata con una luce calda.
28 Ottobre 2023
11 Febbraio 2024
Questo è il luogo dove penso e rifletto di più, dove fantastico sul passato e sul futuro, dove migliaia di pensieri si formano nella mia testa per essere scartati, archiviati o utilizzati. È il mondo antico che torna prepotentemente nel presente e mi tiene ancorato ad alcuni sogni che ho sin da bambino: l’esplorazione di mondi sconosciuti. Mi sento come dentro ad un film, dove il protagonista è alla ricerca del tesoro perduto ed alla fine di una rocambolesca avventura lo trova e completa la sua missione. Ma non si ferma qui, perché il giorno seguente è pronto per ripartire per altre mirabolanti e pazzesche imprese. È l’effetto che mi fa ogni singolo giorno che trascorro qui.
Cartellone esposto nei pressi dello scavo del Templum Pacis di Largo Corrado Ricci - 30 Ottobre 2022
PARCO DEL CELIO
FORO DI NERVA
CIRCO MASSIMO
TERME DI CARACALLA
FORO ROMANO
COLOSSEO
METRO C FORI IMPERIALI
La prima volta che ho visto questo luogo è stato nel lontano 1996, quasi trent’anni fa e ne sono rimasto talmente colpito che ho fatto di tutto per poterci tornare il più possibile. Sono nato e cresciuto a Parma e alla fine degli anni novanta ho cercato di visitare Roma almeno una volta all’anno, anche per pochi giorni, ma sempre smanioso di conoscerne ogni angolo. In più Roma è la città del cinema, con tanti talenti che ci hanno fatto innamorare sul grande schermo con le loro storie meravigliose e luoghi magnifici della Capitale. Essendo un grande amante di cinema e storia romana (e molto sognatore) ho cercato nel tempo di unire queste due passioni.
Le prime foto che ho trovato, scattate in pellicola, risalgono al 1998 e hanno come soggetto il Colosseo e l’area del Foro Romano. Poi nei primi anni 2000 e con l’avvento del digitale ho aumentato la produzione e l’archiviazione delle fotografie, ma è sicuramente dal 2007/2008 che ne ho scattate di più. Poi, con il sempre e costante miglioramento tecnologico, ho cominciato a fare foto più mirate degli stessi posti dagli stessi punti per poterne vedere meglio i mutamenti nel tempo.
Dal 2012 al 2015 ho fotografato e filmato molto e con l’arrivo di cellulari con qualità fotografiche sempre migliori, ho potuto proseguire e continuare a fare sempre più fotografie, avendo sempre con me un oggetto che potesse fare foto anche in momenti non previsti e pianificati. Alcune non sono molto belle, alcune le ho fatte di corsa, ma comunque mi sono servite come appunti. Ho immortalato momenti, la cui casualità mi ha permesso di conservare la memoria di cose scomparse forse per sempre.
La cosa più strana, affascinante ed inquietante allo stesso tempo è stata poter girare per questi monumenti nel periodo del covid a metà del 2020, quando non c’erano turisti e i cittadini non erano molti in quest’area. Sembrava una città abbandonata e spettrale, ma solo perché mancava la presenza umana. Un sogno, un incubo. Però quel silenzio, quella tranquillità ti riportavano indietro nel tempo sognando ad occhi aperti di essere nella città imperiale.
Terme di Traiano - 13 Gennaio 2016
Circo Massimo - 03 Agosto 2020
Mausoleo di Augusto - 01 Agosto 2016
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