FORO DI CESARE
Foto del Febbraio 1998
Foto del 29 Aprile 2010
Foto del 03 Marzo 2025
Nel ’98 c’era ancora la strada con le arcate sotto che divideva il Foro di Cesare da quello di Nerva. Ci sono passato varie volte e poi, nelle visite successive l’ho quasi dimenticato quel luogo. Infatti il Foro di Cesare, sebbene lo ritenessi il più importante dato quello che avevo studiato a scuola, non mi comunicava molto. Vedevo più il vuoto di quello che non c’era più che quello che era rimasto. Non avevo idea di come potesse essere stato se non tramite qualche disegno che ne ricostruiva parzialmente la forma senza troppi dettagli.
Passavo di qui e non vedevo cambiamenti, non potevo visitarlo e mi sembrava un’area piccola rispetto al resto del Foro Romano e dei Fori Imperiali. Poi negli anni seguenti qualcosa è cambiato e, come si vede nella foto del 2010, è stata abbattuta una parte della strada per creare un varco. Però non me ne sono accorto subito, perché non ci sono capitato durante i lavori, oppure non ci ho fatto caso.
Ma ci sono voluti ancora diversi anni per arrivare a vedere l’installazione di una passerella che permette ai visitatori di poterlo visitare e, con l’apertura del tunnel sotto la strada di via dei Fori Imperiali, di collegarlo al Foro Traiano.
Questo è stato un cambio epocale, perché ho visto con i miei occhi la città antica che pian piano si riprendeva il proprio spazio, come se volesse scrollarsi di dosso tutte le “brutture” che non le appartenevano. Da quel momento in poi il percorso di visita, col sempre aumentare dell’apertura di aree nuove (e a seconda del periodo dell’anno in cui è aperto tutto) è diventato un viaggio lunghissimo, come se si trascorresse una giornata intera nell’antica Roma dimenticandosi per un momento il presente.
Foto del 29 Aprile 2010
Foto del 01 Maggio 2010
Foto del 02 Ottobre 2012
Foto del 04 Ottobre 2012
Foto del 11 Marzo 2013
Foto del 09 Agosto 2013
Tra il 2010 e il 2020 ho cominciato ad osservare meglio tutto il Foro, cercando di scoprire e catalogare nella mia testa ogni piccolo dettaglio, ogni singolo frammento sparso a terra e cercando di cambiare sempre il punto d’osservazione. Mi sono documentato meglio e ho trovato anche pubblicazioni più recenti che mi hanno aiutato molto nel capire meglio i ragionamenti sulla gestione e sul restauro dell’area archeologica. Ripensando alla delusione di quando l’ho visto la prima volta, quando esclamai “ma è praticamente vuoto”, mi rendevo sempre di più conto di quanto ero lontano dalla comprensione di quello che ci era stato tramandato nei secoli. Oggi penso che siamo stati molto fortunati e, anche se non è perfettamente costruito, ci insegna a vedere oltre i nostri limiti di comprensione e a non fermarci nell’essere curiosi ed esploratori. La bellezza è a metà tra quello che vediamo e quello che immaginiamo.
Di notte, quando l’illuminazione è a regola d’arte, mostra un fascino del tutto particolare ed è ancora più suggestivo. Non c’è il caos dei turisti e dei mezzi pubblici e privati a cui si è costretti ad assistere durante il giorno. Da qualche anno Via dei Fori Imperiali è stato anche chiusa al traffico veicolare e quindi è ancora più bella. Le visite notturne con la realtà aumentata ti portano dentro quell’atmosfera antica e col tempo miglioreranno sempre di più questo tipo di servizio per offrire una ricostruzione ancora più immersiva e dettagliata possibile.
Foto del 30 Dicembre 2015
Foto del 27 Gennaio 2016
Foto del 24 Giugno 2016
Foto del 17 Novembre 2016
Foto del 27 Novembre 2016
Foto del 01 Dicembre 2017
Foto del 05 Agosto 2017
Foto del 05 Dicembre 2018
Dopo aver appreso la notizia dai social ufficiali, finalmente ho trovato questo cartello che confermava l’inizio di un nuovo progetto di scavo e indagine approfondita. Sono sempre stato incuriosito da quello che si può celare sotto via dei Fori Imperiali e spesso mi fermo a fantasticare su cosa potrebbe riemergere. Spero sempre nel Colosso di Nerone sepolto vicino al Colosseo, ma forse è troppo improbabile. Sicuramente qualche statua o frammento che appartenevano al Foro di Cesare o agli altri potrebbero saltare fuori. Ci sono passato ciclicamente per non perdermi le varie fasi ma sinceramente non ho trovato molto interessante questo scavo. Naturalmente non sono né un archeologo, né uno studioso e nella mia testa dò più spazio a quando si tirano fuori dei reperti e non alle mura medievali o più recenti com’è successo anche per altri scavi nella zona. Forse vedo questo punto troppo piccolo e non ho studiato abbastanza per comprenderne il valore.
Foto del 03 Febbraio 2019
Foto del 15 Marzo 2019
Foto del 23 Agosto 2019
Foto del 04 Ottobre 2019
Foto del 26 Novembre 2019
Foto del 19 Gennaio 2020
Foto del 08 Luglio 2020
Foto del 06 Settembre 2020
Foto del 07 Novembre 2020
Foto del 14 Dicembre 2020
Foto del 14 Maggio 2021
Foto del 29 Settembre 2021
Foto del 17 Novembre 2021
Foto del 14 Dicembre 2021
Foto del 27 Gennaio 2022
Foto del 13 Aprile 2022
Foto del 14 Aprile 2022
Una volta conclusa questa parte, dal 2022 in poi, la zona è rimasta praticamente uguale. Non so quali saranno i progetti futuri per questo luogo e per le zone del Foro di Cesare ma spero che si continui a scavare. Quello che spero sempre è che venga tolta tutta la strada di Via dei Fori Imperiali da Piazza Venezia al Colosseo e vengano uniti in tutto e per tutto i Fori Imperiali al Foro Romano. Se fosse possibile chiuderei anche via dei Cerchi e ingloberei nel Foro anche il circo Massimo. Dall’altro lato chiuderei al traffico e unirei Colle Oppio con le Terme di Traiano, la Domus Aurea, il Parco del Celio, il Ludus Magnus al Colosseo. Si creerebbe un’area Archeologica immensa e priva di traffico veicolare, magari lasciando una sola corsia all’interno per i mezzi di soccorso e per quelle piccole auto elettriche per chi ha disabilità.
Foto del 30 Ottobre 2022
Foto del 21 Novembre 2022
Foto del 07 Dicembre 2022
Foto del 14 Settembre 2023
Foto del 28 Ottobre 2023
Foto del 05 Giugno 2024
Foto del 11 Settembre 2024
Foto del 28 Settembre 2024
Foto del 14 Ottobre 2024
Foto del 11 Novembre 2024
Foto del 14 Dicembre 2024
Foto del 01 Gennaio 2025
Foto del 04 Febbraio 2025
Foto del 03 Marzo 2025
Foto del 17 Marzo 2025
Foto del 18 Aprile 2025
Foto del 28 Aprile 2025
Foto del 22 Maggio 2025
Foto del 02 Luglio 2025
Uno dei punti che preferisco per osservare meglio è la salita che porta al Campidoglio. Qui sei ancora più in alto, non ci sono troppe persone e hai una bella visione d’insieme anche con gli altri Fori. Sulla terrazza del Vittoriano hai un panorama bellissimo, ma qui riesci ancora a distinguere bene i reperti. A volte salgo prima per questa strada e a volte scendo giù per il Clivio Argentario, dove mi soffermo di fianco alle taberne e poi mi affaccio sull’altro lato del Foro Romano accanto all’arco di Settimio Severo. Poi risalgo la ripida scalinata e scendo nuovamente. Ci sono giorni che mi reco qui solo per fare questa piccola passeggiata e rallentare il ritmo della visita per imprimere nella mente ogni istante, lasciare ogni conoscenza e perdermi all’ epoca di Giulio Cesare.
Non vedo nessuno, non sento niente di tutto quello che potrebbe essere moderno. Mi abbandono, non tocco terra, mi sposto fisicamente ma viaggio in un’altra epoca. Metto a fuoco quello che mi è sfuggito e ricostruisco le strutture con la fantasia. È un gioco ma per me è importante farlo. Appartengo anch’io a quel mondo attraverso il racconto tramandato da altri e sono felice.
Video del 14 Aprile 2022
© Copyright Francesco Campanini - 2025